Kaniakumari (Capo Komorin) parte del Tamil Nadu , è la punta estrema dell’India ed è un luogo importante per gli Hindù ma non solo. In questa luogo infatti si incontrano 3 mari: Mar d’arabia, Golfo del Bengala e Oceno indiano.
forti correnti, misticismo, Storia, in una città dedicata ad una dività indù femminile: Kanya DEVI incarnazione di Parvati.
Oltre ad essere una meta turistica per indiani e turisti come me, Kanyakumari è anche una importante meta di pellegrinaggio hindù per la presenza di alcuni dei più sacri templi dell’India del sud. Come ad esempio, il Kanyakumari Temple, costruito su una piccola isoletta, a cui si accede con un traghetto in meno di 10 minuti (mare e correnti permettendo). I pellegrini giungono qui da ogni parte dell’India per visitare il tempio e per bagnarsi nelle acque del mare ritenute sacre, e lo spettacolo a cui si assiste all’alba e al tramonto è unico.
Sono partita dal Kerala (Kovalam) in taxi alle dieci del mattino in circa tre ore di viaggio
Prima di entrare in città, ho visitato due monumenti locali, soste di un’ora ciascuna che consiglio di fare: Il Palazzo di Padmanabhapuram, al centro del forte che fu la capitale del regno di Travancore tra il 1555 e la seconda metà del XVIII sec (poi spostata a Trivandrum). A un quarto d’ora dall’ingresso di Kanyakumaru poi, per chi ama visitare templi, chiese e monumenti sacri c’è il caratteristico tempio di Suchidram, decismente spettacolare con la sua torre visibile da lontana riccamente fregiata di sculture parte della mitologia Indù.
Qui di seguito trovate la mia diretta streaming su Periscope, Buona visione!
Kaniakumari temple on southern tip of india in the confluence of Bay of Bengal Arabian Sea&Indian ocean #travel #in… https://t.co/Yg644gXwRg
— RossellaCanevari Eng (@rosscaneva) January 3, 2019