In generale cammino molto, mi aiuta a riflettere, a diradare dubbi e malumori, mi aiuta a vedere l’essenza della metafora delle metafore: la vita. E così alla fine, l’ho fatto. Erano anni che l’idea di quel Cammino che ha radici nella storia mi attraeva. Sono partita due giorni prima del mio comleanno e il 16 maggio, con la luna piena sono entrata a Santiago di Compostella.
Poi ho ripreso il cammino, sono arrivata al faro di Fisterra camminando per i boschi fino a quando è apparso l’Oceano.
Ho percorso a piedi circa 80 km, un primo assaggio, una scorciatoia verso il destino. Altri chilometri, presto….
PS: Nel il mio ultimo romanzo, Ogni Giorno come fosse l’Ultimo, la storia di Mino e di Giulia, è presente il Cammino di Santiago di Compostella…sarà un caso?
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Rossella