Si tratta di quel piccolo Badge azzurro con la spunta dentro, sì quello che hanno i vip e anche alcune aziende, alcune istituzioni (manco loro, mica tutte). E’ il bollino Blu che serve per verificare l’identità e garantire che a scrivere sui suddetti profili siano davvero loro e non degli impostori (cosa che in tempi di haker è molto importante chiarire).
Lui ad esempio, jack Dorsey il fondatore di Twitter ce l’ha :-)))
Avere quel bollino però non solo è una garanzia per quanto riguarda l’identità dell’utente, ma automaticamente aiuta ad aumentare il numero dei follower e di conseguenza la visibilità dei tuoi twitt.
Come fare dunque ad averlo da comune mortale? Sinceramente non è facile. Io ci provo da mesi ma finora, pare che non sia abbastanza qualificata.
E’ importante sapere che Twitter non accetta richieste di verifica da parte del pubblico e non rilascia informazioni sul come e perché quindi il processo di verifica è più o meno oscuro.
Aranzulla autorità nel campo informatico (impossibile non conoscerlo grazie all’ottima indicizzazione su google), in merito ala questione scrive che gli unici accout verificati hanno a che fare con gli inserzionisti dei partner commerciali di Twitter, il che pare in linea con le logiche economiche che fan girare il mondo. Pagatelo insomma il tuo Blollino Blu! Ma le cifre legate alla pubblicità da acquistare, secondo alcuni siti come Wiki How, sono da capogiro: si parla di, dollaro più o dollaro meno, 5000 al mese!
Così dopo diverse ricerce online, le cose migliori da fare sembrano le seguenti:
- Aggiungere al proprio sitoblog personale uno dei pulsante di Twitter: Qui il Link alla Pagina
- Anche se Twitter sostiene di non tener conto del numero di Twitt, Twitta con frequenza e fallo con criterio
- Segui accont Verificati
- Crea movimento ed interesse tra i tuoi followers, non fare il Troll con gli altri
E alla fine, se nulla di quanto sopra risulta efficace, prova con il mantra per capire chi sei veramente e far sentire la tua voce nel mondo FORTE E CHIARA, magari funziona e allora anche Twitter ti ascolterà :-))))
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Rossella
